Web Site del mese (Ottobre 2oo8): Wikipedia

Written by Nuova Giovane Italia on 19:18

Il Miglior sito web di questo mese è stato indiscutibilmente il popolare Wikipedia, l'enciclopedia libera più grande del web.
Grazie alla vastità di voci e di argomenti trattati, alla possibilità di interaggire scrivendo da se le voci mancanti all'enciclopedia su cui ci sentiamo preparati e grazie ad una inparzialità garantita da un meccanismo solido ed efficiente, wikipedia è l'unico sito del web a risparmiarsi di cadere nel lerciume che viene a crearsi nei siti "open gate" dove, tendenzialmente, si annidano haker e pornofili.
Sentite congratulazioni.
Gian-X

Auto del Mese (Ott. 2oo8): WV Passat CC

Written by Nuova Giovane Italia on 12:58

  Come abbiamo scritto nel precedente post, è nostra ferma convinzione che il design debba essere sempre meno un fatto d'elite.
Una persona deve, in funzione del proprio portafoglio e del proprio buon gusto, ottenere tutto ciò che la emoziona positivamente, in pratica tutto ciò che considera bello.
Quanti piccoli borghesi sognano una stella a tre punte in garage, e che libidine gli conferirebbe una coupè quattro porte che costa ben di più del loro appartamento.
Proprio per questo ci sentiamo di premiare una "auto del popolo" auto del mese. Non un "vorrei ma non posso" ma una possibilità di acquistare uno stile ed una qualità di progetto ad un costo relativamente contenuto. 
Certo, a qualcuno verranno in mente Rolex "patacca" comprati dai cinesi, ma se trovate un ambulante che vi vende una Passat CC...
Matty-X
Gian-x 

Consegnare il Design al Popolo, desideri di un dandy rinascimentale

Written by Nuova Giovane Italia on 21:13

   Il design, ultima utopia socialista della storia. Dare a tutti e non solo ai ricchi le cose belle.
 Creare il futuro perchè chiunque possa usufruirne, apprezzarne le doti tecniche, sognare accarezzando forme sinuose.
 Il tatto, contatto con la materia, la sostanza. Essere come il contadino che tasta la terra grassa con le mani rugose apprezzandola alla prima occhiata, percependone ogni viscosità e riconoscendo in esa ogni goccia del suo sudore.
 Il design è questo, setirsi il bamino nel negozio di dolci sapendo che la monetina che si ha in mano farà arrivare a comprare anche le caramelle migliori, senza accontentarsi delle meringhe sgonfie.
 Vivere apprezzando ciò che è bello, ammirando, annusando, toccando, assaggiando tutto ciò che ci emoziona, vivere ogni istante assaporando anche i retrogusti più malinconici.
 Sentitirsi fiero del macinino a quattro ruote che abbiamo in garage, nostro primo amore quando ancora i cent'allora erano un miraccio e le calvizie un ossessione sconosciuta.
 Indossare un bletzer come fosse una polo ed una polo come un abito di alta sartoria, riconoscendo ogni macchia, ogni chiazza consunta di quel vecchio giubbino di pelle dei tempi in cui ancora si andava a scuola in autobus e si fumava all'ombra di una magnolia in fiore una "MS blue".
 Ecco cos'è il design, vivere una vita nella ricerca perenne del Centro di Gravità Permanente nell'attesa che ritorni ancora l'Era del Cinghiale Bianco....
Gian-X

Progetti non totalmente riusciti

Written by Nuova Giovane Italia on 19:15


Della serie: poteva cambiare il mondo ecco a voi la Peugeot 1007 con le sue celeberrime porte scorrevoli. Un'idea innovativa quella di evitare i cardini sulle portiere, molto pratica in città dove, si sa, lo spazio manca per contratto; vincolante dal punto di vista tecnico se vogliamo considerare la sola diffcoltosa apertura elettrica in caso di mancanza del supporto elettrico.
In Italia questa vetturetta non ha avuto proprio un successone, anzi, un popolo come il nostro troppo vincolato al classicismo non poteva e non può capire ancora cosa voglia dire salire in macchina senza sentire un solido "stump" di acciaio contro acciaio.
Che questa francesina abbia ancora qualcosa da dire? Ai posteri l'ardua sentenza...

Il mondo in mano

Written by Nuova Giovane Italia on 22:13

E' indubbio che la telefonia mobile sia una delle più grandi invenzioni del secolo appena trascorso, oltre che una delle principali fautrici della straordinaria rivoluzione dei costumi che stiamo vivendo.

Poter tenere in tasca il proprio mondo, le proprie foto, canzoni, video e poter scambiare tutto ciò con i nostri amici a prescindere dal fatto che si possa essere in treno piuttosto che in ufficio o al mare sta sconvolgendo ogni nostro dogma secolare, sono rare le persone che si prendono la sedia quando rispondono al telefono di casa, mentre sempre di più i ragazzi che si tengono in contatto con i loro coetanei con brevi messaggi in un linguaggio nuovo ed innovativo (oltre che, molto spesso, completamente sgrammaticato).
Tutti noi, credo, ci ricordiamo i mitici Nokia "Camaleonte", i primi telefonini che, nel 1998 erano già in grado di inviare SMS e di avere un minimo di design dovuto alla mancanza di antenne a "cannocchiale" e ad una cover esterna foto cromatica, ora, invece, la Nokia rinnova questo concetto di stile portato avanti sino ad ora con modelli di una certa continuità, stravolgendo parzialmente i suoi schemi con una serie di prodotti che segnano una linea di demarcazione netta tra i precedenti telefoni "fast-food" solo pura apparenza e bassi contenuti o viceversa, potenziando la già celebre serie N. L'N73 è un valido esempio di questo cambiamento, una veste totalmente originale, compatta e solida. unita ad una iniezione di tecnologia del più alto livello, basti solo pensare al fatto che è dotato di una fotocamera da 3.2 mp che, fino a poco tempo a, era pressoché impossibile veder fornita su di un modello "half series" come questo.


Gian-X

Web site del mese (Settembre 2oo8): issu.com

Written by Nuova Giovane Italia on 14:40

Issu.com ossia pubblicazioni in un pdf perfezionato libere e per tutti. Una vera e propria rivoluzioni, autentche riviste e magazine pubblicati gratis a disposizione di chiunque con un avveniristico sistema di passaggio di pagina, disponibile anche in un simpatico ed elegante flashplayer da inserire nei blog e nei siti web terzi.
Se volete una dimostrazione delle funzionalità del sito.... guardate i cataloghi a fondo pagina!
Gian-X

Auto del Mese (Settembre 2008): BMW X6

Written by Nuova Giovane Italia on 19:43

BMW o meglio the X Factor, per riprendere un titolo di una rivista del settore automobilistico.
Una Suv coupè o un coupè Suv non l'aveva mai fatto nessuno? Ora ci pensa Bmw! Una sport utility con il lunotto molto inclinato sviluppata sul pianale della più "piccola" X5, un nuovo terrore per i verdi insomma che avranno una nuova vettura da non comprare, anch se, vista mole e cilindrata tipicamente.... Bmw, i consumi sono tutto sommato accessibili, emissioni da vedersi.
Tornando alla linea del veicolo, è un oggetto di design allo stato puro, un azzardo visto l'attuale livello del suo naturale mercato: gli States; un oggetto che sembra uscito dalla matita di un fumettista creativo in vena di scherzi ma con un fascino tipicamente "Made in germany".


Gian-X

Il brutto anatroccolo

Written by Nuova Giovane Italia on 21:38

Da Lancista fedele ed appassionato quale sono provo un misto di dispiacere e di rammarico nello scrivere un articolo sulla "Thesis" top di camma di casa Lancia.

Il modello nasce, ormai, qualche anno fa, dotato sin dagli albori di una linea innovativa e assolutamente inedita che aprirà la strada alla"new gothic" Delta arrivata, però, dopo diversi anni dall'uscita dell'ammiraglia. Thesis è un auto totalmente diversa dalle precedenti vetture dell'Azienda , un ritorno ad una concezione di vettura di rappresentanza che possa rivaleggiare appieno con la concorrenza germanica che era, ed è, lider nel settore.
E' un peccato che una tale vettura sia considerata solo come auto blu e che non se ne vedano molte in giro, certo, il prezzo non gioca a suo favore, ma cosa volete che siano qualche migliaio di euro per chi la preferisce ad una più blasonata Audi A8?
Per la vostra gioia vi allego a fondo pagina il catalogo ufficiale del Modello, riempitevi gli occhi, non sfigura per nulla accanto a quello della Bentley....


Gian-X

Auto del Mese (Ago. 2oo8): Bentley Arnage e derivate

Written by Nuova Giovane Italia on 11:50

L'estate, si sa, è tempo di frivolezze, di stravaganze e di sogni nel cassetto per la quasi totalità irrealizzabili, vuoi per il costo degli stessi vuoi per troppo pudore del sognatore.

Tra questi sogni irrealizzabili, è innegabile, ognuno di noi riesce a trovare posto per una automobile. Ci sono di quelli che impazziscono per le Ferrari e le Lamborghini, si immaginano mentre girano in pista al volante di un bolide che ha tanti cavalli quante otto della loro Fiat Punto; c'è chi si immagina a Montecarlo seduto sulle poltrone posteriori di una Rolls condotta come una portaerei nell'Atlantico da Battista in livrea nera, e c'è chi sogna una Bentley.
Già, la Bentley, ma cos'ha di diverso una Bentley da una Rolls? Intanto il prestigio del marchio e la sua fama che si porta dietro, le Rolls sono degli incrociatori, viaggiano a pochi nodi da un porto all'altro con non chalance insuperabile contenendo, al loro interno, i passeggeri come nell'ovatta; le Bentley sono delle belve feroci vestite da gattino, un pugno di acciaio con nocche di diamante in quanto di velluto.
Per questo motivo ho pensato di conferire ad un modello storico di quest'ultima Casa il titolo di Auto del Mese, la macchina, o meglio, il gioiello su ruote in questione è la Arnage e le sue derivate Azure e Brooklands.
Un incrociatore da autostrada con un motore da nascar contro un opulento transatlantico stadale a suo agio in autostrada così come per i Boulevard della Cote. Due rivali storiche, l'una classica ma in continuo mutamento, l'altra sempre uguale a se stessa con il suo muso imponente fatto a tempio corinzio. Tra le due io ho scielto la nascar in borghese.
Ecco quindi che nel mio garage ideale entrano la coupe Brooklands, la cabriolet Azure e la Berlinona Arnage. Puro Godimento per i sensi, flagello incalcolabile per il potrtafogli ma, in fondo, le Rolls non colstano meno...


Gian-X

Gangster mania

Written by Nuova Giovane Italia on 14:20

Nei mitici U.S.A. si sa, gli italiani hanno fama di essere gangster di prim'ordine. La fama che alcuni nostri connazionali si sono guadagnati nel Paese delle opportunità non sono di certo le più prestigiose, benché alcune ereditarie siano riuscite a fare ben di peggio in fatto di immagine, ma questo è un altro discorso...

Uno dei grandi detrattori della fama negativa degli italiani fu sicuramente il mitico Marlon Brando che vesti i panni del mafioso italo-americano nella celebre saga de il Padrino diretto da un altro italo-americano, almeno nella stirpe, ossia Ford Coppola.
Nell'Italia del dopo guerra un cantante riusci a farsi strada nel mondo dello spettacolo sfruttando a suo vantaggio questa non rosea forma di popolarità: Fred Buscaglione. Con le sue canzoni, Fred, raccontava di scazzottate, di locali non proprio per famiglie, ma sempre con un tocco di ironia di classe e mai volgare. Un duro solo per finta quindi? No, un viveur amante dell'alcool che reggeva splendidamente, della bella vita, delle belle donne, delle sigarette e delle belle macchine; e fu proprio a bordo di una Ford Thunderbird dove perse la vita a seguito di un incidente stradale con un camion il cui autista aveva avuto un colpo di sonno.
Tra le sue canzoni possiamo ricordare: Whisky Facile, Noi Duri, Che Bambola e la più celebre Carina.


Gian-X

Web site del mese (Lug 2oo8): Maserati

Written by Nuova Giovane Italia on 15:43

Il secondo spazio web a meritarsi il titolo di Web Site del mese è quello della nota casa automobilistica italiana Maserati specializzata da molti anni nella produzione, quasi artigianale, di prestigiose autovetture sportive e di rappresentanza.
Un sito molto ampio e dettagliato, organizzato con cura e stile nel puro stile del Tritone. Ampio e ben usufruibile lo spazio a disposizione dei visitatori anche se non "loggati". Piacevole, inoltre, la possibilità di poter configurare le vetture via internet, apprezzabili, invece i siti correlati come: http://www.maseratiquattroporte.com/ e http://www.maseraticorse.com/.

Gian-X

Dove sono finiti i "Cavalli Americani"?

Written by Nuova Giovane Italia on 14:06

Nel'immaginario della gran parte dei nostri quarantenni frustrati dal traffico urbano e dalla marea di famiglia, trovano posto in prima fila le classiche auto americane dei telefilm della loro infanzia. Chi non si ricorda del Sergente Lee del telefilm Azard? Del pulmino GMC dell?A-Team? Degli interminabili Taxi di Fletcheriana memoria?

La gran parte, dei sognatori associa a tali modelli quell'ideale tipicamente associato agli Yankee di consumismo sfrenato, di cavalli lanciati al vento nelle strade deserte del Texas come dei moderni John Waine a bordo di una Mustang Ford rossa fiammante senza sapere che negli Usa, per esempio, vi sono limiti di velocità molto severi anche sulla R66, senza parlare del costo del petrolio alle stelle che sta facendo preferire le piccole coreane alle grandi Ford del caso.
Una visione errata insomma, accentuata da una cultura cinematografica degli States risalente all'era Reaganiana in cui il mondo era ai piedi dei grandi consumisti, un bel periodo ormai trascorso. Purtroppo.
Resta da notare, se non lo si era già fatto, che le automobili Made in U.S.A. sono anche dei piccoli gioiellini di design, con un gusto completamente diverso dal nostro che ha permesso di dar vita a grandi modelli anche nostrani come la Alfa Montreal e Alfetta gtv. Piccoli e grandi capolavori di un mondo agli antipodi del nostro insomma che dalla ruggine del loro oblio tendono ancora a dar lezioni di stile. Born in the U.S.A. ovviamente!
Gian-X

Fiat, un azienda che ha fatto storia

Written by Nuova Giovane Italia on 15:42

Credo sia doveroso dedicare almeno un paragrafo serio alla Fiat in quanto unica azienda automobilistica fautrice del "sogno italiano" con i suoi modelli storici, la 5oo e la panda, e con quelli meno degni di nota come la Duna e la palio Week-End. Una grande industria insomma, con i suoi alti ed i suoi bassi, espressione di fronte al mondo del gusto italiano in fatto di automobili, un gruppo fondato principalmente sulle quattro ruote capace di sfornare, oltre alle auto del popolo, anche gioielli come Ferrari e Maserati.
Per questo motivo ho deciso di metterne in evidenza le qualità anche stilistiche, perché s'è pur vero che un albero si giudica dai suoi frutti, è anche vero che può sempre capitare quello più acerbo, no?
Per questo ho aperto un piccolo foto-album tratto da flickr che è stato collocato sulla barra alla vostra sinistra, qui verranno proiettati alcuni scatti riguardanti ai modelli Fiat più significativi, cominciando dalla dimenticata 127 per finire con.... beh, speriamo di no finire tanto facilmente!
Gian-X
PS: Ho evitato di selezionarvi qualche foto apposita e servirvela nel sottopancia di questo post perché credo sia giusto, ne confronti di chi in Fiat ci viaggia e ci vive, esprimere se stesso. Per ciò ben venga Flickr dove si vedono anche molte 127 mal parcheggiate o divorate dalla ruggine, in fondo tutto ciò è solo sintomo di una sorta di fratellanza con i prodotti, altrimenti non si fotograferebbero neanche...

Designer del mese (Luglio 2oo8) : Mario Bellini

Written by Nuova Giovane Italia on 11:06

Mario Bellini nasce a milano il 1 Febbraio 1935 e si laurea nel 1959 al Politecnico della sua città natale in Architettura. Già nel 1960 apre un suo personale studio di design e nel 1987 fonda la Mario Bellini Associati s.r.l. a cui poi, nel 2oo8, cambierà nome in Mario Bellini Architects s.r.l. .
Vincitore di 8 compssi d'oro Bellini collabora con molte imprese italiane ed estere disegnando, per esempio, alcuni modelli di macchine per scrivere e calcolatori per Olivetti. Tra i suoi proggetti più famosi spiccano il sistema di sedute faust per Natuzzi, la sedia The bellini Chair che gli è valsa un compasso d'oro nel 2oo2 e il bollitore Palmhouse.

Gian-X

Auto del mese (Luglio 2oo8): New Lancia Delta

Written by Nuova Giovane Italia on 14:58

Dopo la Fiat 5oo, l seconda automobile a meritarsi il titolo di "Auto del mese" è la nuova Lancia Delta, un auto completamente fuori dagli schemi classici di berlina media di classe. Formalmente è l'erede delle Delta storiche, quelle che infiammavano i mondiali Rally degli anni 8o/9o, in pratica prende il posto della Lybra, un modello di grande successo nel suo segmento pensionato prematuramente qualche anno fa. Una linea sportiva e senza particolari vincoli dal punto di vista stilistico contraddistinguono la carrozzeria di cui sono apprezzabili gli assemblaggi e le numerose soluzioni tecniche apportate di grande valore pratico ed estetico come, ad esempio, i gruppi ottici. L'interno è più sobrio, in puro stile Lancia, con poltrone comode e, finalmente, dei comodi poggia testa. La plancia è in piacevole color metallo, semplice e piacevolmente minimal l'illuminazione bianca che non affatica la vista. l'autoveicolo si dimostra quindi, preso nel suo complesso, un ottimo prodotto sia dal punto di vista emotivo/stilistico che da quello tecnico/pratico. Un piccolo capolavoro che segna un effettivo "New Deal" per la storica casa automobilistica.
Gian-X

E' il ritorno in auge di un mito?

Written by Nuova Giovane Italia on 14:10

Erano anni che nella moda uomo non comparivano più quei "complementi" classici che per secoli hanno permesso effettivamente di riconoscere l'uomo più "gagariello" da quello più provinciale, dal contadino, il settentrionale dal meridionale... in effetti i cappelli hanno segnato per decenni, se non addirittura per secoli, il guardaroba maschile regione per regione, nazione per nazione; basta pensare alla coppola siciliana, al borsalino napoletano, al basco francese o alla tipica coppola irlandese senza dimenticarci, però, dei colbacchi di sovietica memoria.

Il cappello questo sconosciuto insomma, un oggetto che ha segnato le epoche, da quelli piumati e a dir poco eccentrici di Luigi XIV agli enormi cilindri di ottocentesca memoria passando per il tricorno bonapartiano e la bombetta londinese. Il cappello simbolo di maschilità, ma anche di raffinatezza e di stile, di moda e di costume. Un oggetto irrinunciabile insomma.
Da questo onorevolissimo passato rinascono i "Panama del 2oo8" diretta evoluzione di quelli indossati da grandi uomini come F. D. Roosevelt e Churchill e una schiera di divi di Hollywood di ieri. Il panama Bianco con la riga nera è semplice, leggero e sta bene su tutto, non impone un abbigliamento troppo elegante e ne sopporta tranquillamente uno un po' "casual" o vintage. il cappello ritorna ad essere sciò per cui è nato milioni di anni fa, un copricapo che ripari dal sole cocente dei mesi estivi, qualcosa di poco impegnativo che, però non rinunci a dare quel tocco di classe a chi lo indossa.
Gian-X

E' tramontata l'era dell'Avvocato?

Written by Nuova Giovane Italia on 14:02

Quando si parla di orologi a chi non viene in mente l'Avvocato? Ma sì, dai, l'Agnelli con il suo mega Rolex d'oro sopra il polsino della camicia, simbolo di potenza e di prosperità economica. In effetti l'Agnelli fa fatto scuola, anche oggi, a qualche anno dalla sua scomparsa la sua figura è un monolite incrollabile in ambito di stile (e di capacità imprenditoriali).
Chissà allora cosa direbbe ora il celebre Gianni vedendo che i suoi Rolex mega galattici sono stati soppiantati da orologi minimal, ma così tanto minimal, che non ti dicono neppure che ora è o quasi?
Probabilmente rimarrebbe stupito o sconcertato. Vedere degli oggetti decontestualizzati e privati della purezza del loro utilizzo è una cosa ormai usuale di questi tempi, cellulari che scattano fotografie e registrano video ne sono un esempio abbastanza lampante direi... ma vedere un oggetto come l'orologio, che nasce e vive per la sua funzione di metro del tempo che non serve minimamente a far vedere che ora è, è una vera rivoluzione. Questa innovazione così dirompente e dissacrante è portata avanti da moltissimi designer giovani e freschi di studio che, come tutti i giovani, hanno ancora la voglia e la forza di combattere le battaglie perse in partenza, perché, in fondo, chi indosserebbe un orologio che non è un pezzo di orologeria? Agnelli precorreva i tempi....
Gian-X

Web Site del Mese: "Charlie Chaplin's Web Site"

Written by Nuova Giovane Italia on 16:40

Il "C. C.'s W. S" si merita pienamente questo titolo per la qualità e la completezza nella divulgazione a mezzo telematico dei capolavori del grande Chaplin, nel complesso ben congeniato ha totalizzato un punteggio totale di 70 punti sui cento massimi. Unica nota negativa si trova nello shop" dove vengono venduti, oltre a bamboline del grande attore di dubio gusto, dei calendari del 2004!!!
Gian-X

Auto del mese: Fiat 5oo ('07)

Written by Nuova Giovane Italia on 16:43

Purtroppo, o per fortuna a seconda dei punti di vista, questo blog non ere neppure nei miei pensieri quando questa automobile ha debuttato sulle nostre strade, all'epoca avevo da poco aperto il mio primo blog su msn, come tanti miei coetanei del resto....

Questa autovettura ha conquistato subito i cuori di molti, giovani e giovani dentro, al primo sguardo, ricordi di scampanate estive a bordo del Cinquino sono nella memorie della maggioranza degli italiani, e nessuno a saputo resistere a questa vettura sbarazzina che ne riprendeva un poco le linee benché più grande ed ampia, con un comfort che la vecchia utilitaria non poteva neppure sognarsi e dei prezzi che, in effetti, la fanno più assomigliare ad un gioiello che ad una macchina per le masse come la nonna... Insomma, l'auto di questo mese di Giugno 2008 è la nuova Fiat 500!

Gian-X

Il designer del Mese: Achille Castiglioni

Written by Nuova Giovane Italia on 12:02

Achille Castiglioni nasce a Milano il 16 Febbraio 1918 e si laurea in Architettura nel 1944, con i fratelli Livio e Pier Giacomo si interessa molto di progettazione urbanistica e di design già da quattro anni prima e, nel 1969 ottiene l'abilitazione all'insegnamento in "Progettazione Artistica per l'Industria". Nella sua lunga carriera ha ricevuto più di 9 compassi d'oro e ben 14 suoi lavori sono esposti al celebre MoMA di new York, tra le altre cose è stato anche membro d'Onore alla Faculty of Royal Designers for Industry della Royal Society of Art di Londra. tra i suoi lavori si possono citare il tavolo "Scrittarello" prodotto da De Padova, l'orologio da muro "Firenze" prodotto da Alessi e la lampada da terra "Arco".

Gian-X

Il ritorno ai miti del pasato passato

Written by Nuova Giovane Italia on 12:08

Che questo secondo millennio fosse iniziato in modo piacevolmente vintage ce ne siamo accorti un po' tutti, la nuova mini che imita un po' goffamente la nonna, la 5oo Fiat che gioca a fare il "Cinquino" per non parlare delle nuove Vespe di cilindrata maggiorata.... insomma, dopo anni di rinnegazione del passato si torna a scoprire in modo libero ciò che era stato svalutato e messo in cantina. Proprio in questo nuovo corso di riscoperta del passato si inseriscono due rivisitazioni di modelli storici di Brionvega come il Radiofonografo e il TS502 "Cubo" aggiornati con prese usb e lettori CD oltre che, per il primo modello, un classico lettore di vinile. Torna anche l'Ape Piaggio, il piccolo mezzo da lavoro a tre ruote che ha fatto la storia dei trasporti come solo la Vespa e la Lambretta con una versione apposita per il "TM Street Food Mobile" che ha debuttato allo Spazio ex-Ansaldo al salone del mobile di quest'anno.
Gian-X

J. Pollock

Written by Nuova Giovane Italia on 10:45


Come molti di voi certamente sapranno, Jackson Pollock fu uno dei maggiori, se non il maggiore pittore ed artista americano che riusci a staccarsi quasi totalmente dal gusto europeo per generare una forma totalmente personale di impostazione artistica. La sua concezione di creazione di un opera andava al di la degli schemi classici, diventando performance artistica abbandonando completamente pennelli e cavalletti per dipingere appoggiando la tela a terra e schizzando a mani nude il colore direttamente dai barattoli.
Un nuovo modo di intendere l'arte e l'espressione artistica insomma, qualcosa di rivoluzionario e di travolgente per chè, cosa tipicamente americana, è legato al sogno della libertà perfetta, senza vincoli ne confini, dove la mente e con essa tutto il corpo possa esprimersi appieno sfruttando i colori e i gesti che resteranno impressi per sempre su di una tela, ultima polaroid di una esperienza irripetibile.
Gian-X

Piccoli mobili in piccoli spazi

Written by Nuova Giovane Italia on 12:59

Ormai sono anni che le dimensioni delle nostre case non fanno altro che rimpicciolirsi, molti giovani e single ma anche coppie senza figli vivono in appartementi "mini" di due o al massimo 3 stanze di dimensioni veramente claustrofobiche.
Ecco, perciò, che tutto nelle case si ridimensiona, e tornano in voga tutti quei piccoli mobili che si credevano definitivamente scomparsi come, per esempio, i comodini e i piccoli tavoli da salotto. Elementi semplici dalle linee leggere e realizzati in modo semplice con materiali essenziali come acciaio e vetro per snellire le linee; è il caso, per esempio di (Birillo) un comodino semplice ed essenziale in vetro con gamba in legno o Rokumaru l'appendi abiti in legno di "De Padova".
la Primula Rossa

L'era degli uomini che volevano essere disperatamente donne...

Written by Nuova Giovane Italia on 20:48

Sempre più uomini e ragazzi si avvicinano ad un mondo che, per molto tempo, è stato retaggio dell'altro sesso: la borsa a tracolla.

Lentamente anche le grandi firme si sono rese conto di questo mutamento, e così case come la YVS con la sua Manhattan (di cui si compiange il recentemente scomparso fondatore) stanno cavalcando l'onda lunga del fenomeno di massa che vede il ritorno in auge di questo comodo sistema di "trasporto effetti personali" altrimenti, nel caso maschile, vincolato alla capienza delle tasche della giacca e dei pantaloni con tutti i disagi che la cosa comporta, tanto più che, generalmente, un uomo si muove con almeno due cellulari ed un portafoglio per non parlare delle varie chiavi dell'auto e di casa che, difficilmente avrebbero altra collocazione nel tragitto parcheggio/ufficio/cassetto della scrivania.
la Primula Rossa

Mettiamoci in mostra

Written by Nuova Giovane Italia on 12:31

Non so se l'epoca delle librerie squadrate e delle vetrinette legno/vetro sia finita, sta di fatto che nei nostri salotti c'è bisogno di una ventata di novità. In questo contesto di cambiamento e di innovazione si inseriscono gli "espositori di nuova generazione", a metà tra una libreria e una vetrina. Mobili in vetro temperato e metallo, come la Lotus disegnata da Karim Rashid che per Tonelli che potete vedere qui a lato, che, con la loro "assimmetria" ed il loro appeal piacevolmente minimal e non troppo sofisticato valorizzano l'ambiente in cui vengono collocati oltre che gli oggetti che contengono perché, alla fin fine, il loro scopo non è solo quello di contenere sciattamente qualcosa di a noi caro, ma anche quello di permetterci di permettere la visione dell'oggetto un po' diversa dal solito che permetta di valorizzarne appieno le caratteristiche che ce lo rendono prezioso ed insostituibile.
la Primula Rossa

Viaggiare per dovere volando con piacere

Written by Nuova Giovane Italia on 10:36

In questi anni di crisi mondiale, di petrolio alle stelle ma di voglia di movimento e di turismo, la maggioranza dei viaggiatori si sono sempre più interessati ed avvicinati alla realtà del Low Cost, ma esiste ancora una piccola minoranza di persone che, obbligate a spostarsi per curare i loro affari non rinunciano al comfort di una "Business Class" e non mi riferisco solo all'inquilino della Casa Bianca con il suo celebre Air Force One...

Grandi aziende del settore aeronautico, come la Sukhoi e l'Alenia Aermacchi, stanno investendo molto nel campo dei jet privati per quei manager che, come detto prima, non vogliono abbandonare alcun comfort in aeroporto... In questo business già aabbastanza sviluppato si inserisce la "Jet airwais", compagnia indiana del volo extra lussuoso. Ecco quindi che dai maggiori "Hub" internazionali decollano aerei che, in tempi non sospetti avrebbero fatto concorrenza agli Zeppelin in quanto a comfort ed eleganza. Classicità si sposa con la modernità, piccole cuccette completamente rivestite in mogano e materiali ricercati, postazioni internet e computer personali in ogni posto a sedere, porte scorrevoli invece di boccaporti... Un volo che sembra in tutto e per tutto una crociera nei cieli, coccolati come in un transatlantico d'altri tempi solo con tutte le caratteristiche di un moderno vettore aereo di classe...
la Primula Rossa

Manifesto programmatico iniziale

Written by Nuova Giovane Italia on 16:12

Oggi, 13 Giugno 2oo8 nasce ufficialmente il blog/rubrica di design della Nuova Giovane Italia curato dalla medesima redazione che dovrà occuparsi di quel mondo piacevolmente elitario che è il design, rendendolo il più possibile appetibile a un pubblico più "normale" e che non sia fatto solo di Bertone, Pininfarina o Agnelli. Dare le chiavi dello stile, fare impugnare le matite a chi non ne ha mai usata una, immaginare, aprire le menti, creare il nuovo amando e rispettando ciò che c'era prima. Dare un nuovo corso a ciò che ci circonda, senza avere para del progresso e della novità, essere come una locomotiva che abbia la forza di correre libera, fuori dai binari inseguendo l'orizzonte. Navigare per avventura, abbandonare le coste e fuggire verso il mare aperto.
la Primula Rossa

Catalogo ufficiale Jaguar XJ